Buchi neri
Concepiti e realizzati da Cossyro con tessere vitree e ardesia, e collocati sul pavimento sopra lastre d’acciaio inox lucidato a specchio o sospesi in aria. La straordinaria cura nell’elaborazione delle sfumature cromatiche sembra voler accentuare le proprietà luminose di quella formazione ispirata al corpo cosmico astrale ancora pieno di incognite […] Cossyro, ben più suggestionato dalla impressionante fenomenologia delle forze in gioco e della sublime dimensione in cui l’astrofisica ci proietta, ha accentuato nei suoi Buchi neri l’aspetto della stupefazione derivante dai vortici di luce creati con le tessere vitree eseguite con puntigliosa precisione e qualità di paste policrome fino a esiti mirabili.
– Bruno Corà (2014)