Narciso / La follia della pittura

Come nel mito di Narciso, al quale Cossyro ha dedicato il suo lavoro recente realizzando delle strutture angolari in cui ciascun elemento si riflette nell’altro e insieme creano una serie di immagini variabili su basi combinatorie.

La pittura che si fa diversa per rispecchiare la diversità delle apparenze fenomeniche? Ma è poi vero che il pittore vuole rappresentare un cielo o un mare o non è forse vero, invece, che egli si serve di una cosa per rappresentarne un’altra? E quest’altra cosa non è sempre il suo volto riflesso nello specchio della pittura? Come altri, anche Cossyro sembra rifarsi alle origini stesse della pittura, rimeditando forse un passo famoso del De Pictura di Leon Battista Alberti: «Però usai di dire tra i miei amici, secondo la sentenza de’ poeti, quel Narcisso convertito in fiore essere della pittura stato inventore; che già ove sia la pittura fiore di ogni arte, ivi tutta la storia di Narcisso viene a proposito».

– Filiberto Menna (1981)